Il problema dell'esplosività dei dispositivi mobili è diventato più acuto solo negli ultimi anni. "Esplosione" è un termine piuttosto drammatico per descrivere tutti quegli incidenti accaduti agli smartphone Samsung e Apple. La combustione spontanea di smartphone di questi particolari produttori è nota, ma sono a rischio telefoni di qualsiasi marca e modello.
Qualsiasi dispositivo mobile trae energia dalla batteria, che è anche la principale causa di pericolo. Gli smartphone moderni utilizzano batterie agli ioni di litio come batterie e contengono materiali infiammabili. Qualsiasi danno, anche di lieve entità, può innescare una reazione chimica che farà gonfiare o incendiare la batteria.
Chimicamente, la batteria è costituita da catodi e anodi, separati da una membrana. Se questi due elementi reagiscono tra loro, si verificherà un forte rilascio di calore e la batteria del gadget inizierà a gonfiarsi. Affinché si verifichi un'esplosione nel suo senso più ampio, un processo chimico già avviato ha bisogno dell'accesso all'aria.
Il motivo principale del guasto della batteria e del suo probabile rischio di esplosione è l'uso di caricabatterie non originali. Nella maggior parte dei casi noti, l'accensione dello smartphone si è verificata durante il processo di ricarica utilizzando un caricabatterie universale. Sfortunatamente, non è possibile determinare in anticipo se la batteria è danneggiata e quindi andare sul sicuro.
La cosa più importante è non preoccuparsi troppo, sono solo poche decine i casi di esplosioni di smartphone ufficialmente confermati.
