Fino ad ora, la Russia non è andata molto avanti nella produzione dei propri dispositivi mobili: telefoni, smartphone, tablet. Tuttavia, alla fine dell'estate 2012, è apparso sulla stampa il messaggio che quest'anno possiamo aspettarci l'inizio della produzione di un tablet creato appositamente per l'esercito russo.
Il 30 agosto di quest'anno, Dmitry Rogozin ha fatto conoscenza con il primo campione di un tablet domestico sviluppato per il Ministero della Difesa. Rogozin è il vice primo ministro della Federazione Russa, la cui area di responsabilità, oltre alle industrie nucleare e spaziale, comprende il complesso militare-industriale. Un nuovo tablet gli è stato presentato durante una visita al MEPhI, un ex istituto di fisica ingegneristica, che ora è diventato la sede dell'Università Nazionale di Ricerca Nucleare (NRNU MEPhI).
Secondo Andrey Starikovsky, direttore generale dell'NPK, che lavora sulla base di questa organizzazione, il computer sarà fornito all'esercito come parte di un ordine di difesa, ma la sua versione civile può essere acquistata anche nei normali negozi. La versione militare sarà resistente agli urti e all'acqua e il suo scopo principale dovrebbe essere la crittografia dei dati, l'archiviazione delle chiavi crittografiche, nonché le mappe del terreno e la navigazione all'interno dei sistemi GLONASS e GPS.
Non vengono riportate le caratteristiche tecniche del dispositivo, se non che il tablet sarà dotato di uno schermo da 10 pollici. E il sistema operativo è noto per essere basato sul diffuso prodotto software Android di Google. Il Google Play Store e le funzioni di invio nascosto dei dati utente al server dell'azienda sono stati rimossi da questo sistema operativo. Per la distribuzione di applicazioni per tablet militari, questo negozio sarà sostituito dallo sviluppo di NPC. Tale modifica del sistema operativo è stata denominata "RoMOS" - sistema operativo mobile russo.
È noto che la versione civile del tablet costerà circa 15 mila rubli e la produzione di nuovi articoli dovrebbe iniziare nel 2012. Secondo Starikovsky, il computer portatile sarà assemblato dall'istituto principale del Ministero della Difesa - TsNIIEISU - da componenti importati.
