Coach: Chi è E Cosa Fa

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Coach: Chi è E Cosa Fa
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Video: Chi è e cosa fa un coach 2024, Maggio
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Coach: chi è e cosa fa, come diventare un business coach professionista, qual è il significato del lavoro dei coaching coach

Coach: chi è e cosa fa
Coach: chi è e cosa fa

Un coach è un consulente, personal trainer, mentore e motivatore. Aiuta le persone a trovare se stesse, a raggiungere il successo negli affari e nella vita. A differenza di un insegnante, un coach motiva lo studente, lo aiuta a trovare risposte a domande importanti e a capire se stesso, e non si limita a condividere le conoscenze.

Cos'è il coaching in parole semplici

La domanda su cosa sia questo - coaching - è sempre più sentita tra gli aspiranti imprenditori. Il termine, che ci è arrivato dall'Occidente, sta guadagnando rapidamente popolarità in Russia.

Il coaching è un allenamento di gruppo, durante il quale le persone imparano a impostare correttamente i compiti e a raggiungere i propri obiettivi. L'attenzione non è sul raggiungimento diretto del risultato, ma sulla divulgazione del potenziale interiore di una persona, motivandola per ulteriori attività.

Riassumendo: chi è questo allenatore? È un personal trainer, motivatore, insegnante, mentore e psicologo.

Chi è un allenatore: cosa fa

Quindi chi sono gli allenatori e come funzionano? Questa è una persona che aiuta il cliente a capire se stesso, a trovare la motivazione per ulteriori attività, a rispondere alle domande che lo tormentano.

Allo stesso tempo, un allenatore non è un mentore. Non si occupa esclusivamente dello sviluppo spirituale. Il coach aiuta a raggiungere gli obiettivi prefissati: avere successo negli affari, stabilire relazioni con il sesso opposto, imparare a comunicare con il capo e così via.

In questo caso, l'allenatore può assumere il ruolo di uno psicologo. Aiuta ad affrontare i problemi interni, a liberarsi dei complessi e a sopprimere i dubbi. Dopo una sessione di coaching, una persona è piena di autostima e motivazione. Allo stesso tempo, riceve conoscenze per ulteriori avanzamenti di carriera.

La differenza tra un allenatore e un mentore

Per rispondere a questa domanda basta spiegare con parole semplici cosa sono un allenatore e un allenatore. Un mentore è un mentore coinvolto nello sviluppo spirituale di uno studente. Aiuta a capire se stessi, a riempirsi di motivazione. Il tutor non fornisce conoscenze specifiche.

Un allenatore è una persona che assume il ruolo di mentore e insegnante allo stesso tempo. Insieme all'assistenza psicologica al cliente, insegnano tecniche psicologiche specifiche. L'allenatore fornisce le conoscenze necessarie per avanzare nella scala della carriera.

Le sue sessioni sono piuttosto specifiche e i suoi consigli saranno utili nelle future attività professionali. Questo è il motivo per cui le lezioni guidate sono considerate più gratificanti delle lezioni guidate.

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Differenza tra coaching e formazione

Parlando di chi è questo business coach e di cosa fa, non si può non menzionare una professione simile a un amico: un coach. Un data coach è conoscenza utile e allo stesso tempo aiuta a capire se stessi, a conoscere il proprio mondo interiore, a motivarsi e a diventare più sicuri di sé.

L'allenatore ha un ruolo "tecnico". Può insegnare come utilizzare i programmi professionali, comunicare con i clienti, parlare di tecniche psicologiche comuni. Allo stesso tempo, non lavora con il pubblico, ma fornisce semplicemente un algoritmo secco di azioni.

Per dirla semplicemente, il coach metterà in bocca la conoscenza necessaria e la masticherà, e il coach motiverà il cliente a masticare il "cibo mentale" da solo.

Come diventare un allenatore

Se sai chi è un allenatore e qual è il significato della sua attività, allora probabilmente sei interessato a una professione insolita. Per diventare formatore e mentore, è sufficiente seguire una formazione di coaching presso i corsi

In Russia, questa professione non è standardizzata, quindi non viene insegnata nelle università.

Secondo la classificazione internazionale, ci sono tre livelli di coaching:

  • ACC. Coach certificato associato. Corso di formazione - 60 ore, 100 ore di pratica.
  • PCC. Coach professionista certificato. 125 ore di teoria, 500 ore di pratica.
  • MCC. Master Coach certificato.200 ore di teoria, 2000 ore di pratica.

L'autoeducazione in questo settore è pericolosa. Una persona che non ha ricevuto le conoscenze necessarie nel corso può essere inutile e persino pericolosa per il cliente. Per i dilettanti, è tipico imporre le proprie opinioni, comportamenti non professionali, maleducazione e persino maleducazione.

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Quali conoscenze e competenze dovrebbe avere un coach

Sapendo chi è un coach è un consulente, puoi facilmente dedurre un elenco di abilità e tratti caratteriali che dovrebbe avere un coach professionista.

Le seguenti qualità sono importanti per un mentore:

  • socievolezza;
  • apertura e cordialità;
  • perseveranza e pazienza;
  • stabilità psico-emotiva.

Per i rappresentanti di questa professione, l'aspetto attraente e la buona forma fisica, l'assenza di cattive abitudini e dipendenze sono importanti.

Per lavorare, avrai bisogno di abilità come:

  1. Creatività. Una persona dovrebbe essere in grado di pensare in modo creativo, generare idee insolite.
  2. Capacità di avere l'interlocutore per sé. Un buon allenatore trova rapidamente il contatto con lo studente.
  3. Ampia prospettiva. Il coaching presuppone un certo livello intellettuale, la capacità di comprendere molti ambiti della vita.
  4. mente analitica. Un buon mentore ha una mente flessibile, sa pensare in modo logico.
  5. Flessibilità, apprendimento, disponibilità a una rapida crescita professionale.

L'allenatore dovrebbe essere in grado di assumere una posizione neutrale, essere gentile e amichevole con il cliente, non imporre la sua opinione.

Metodi di coaching

Sapendo chi è un coach e formatore aziendale, puoi determinare quali metodi utilizza uno specialista nel suo lavoro.

Strumenti di base per il coaching:

  • ascolto attivo;
  • lampo di idee;
  • porre domande "forti";
  • gestione dello stress;
  • efficace gestione del personale;
  • lavoro di squadra e definizione di compiti di gruppo;
  • comunicazione effettiva.

Un coach è sia un insegnante che uno psicologo.

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Tipi di coaching

Ci sono diverse opzioni per il coaching.

Coaching accademico

Un coach accademico è una persona che non fornisce alcuna competenza in termini di sviluppo professionale. Il suo compito è insegnare a una persona ad apprendere, motivarla ad acquisire nuove conoscenze.

Dopo aver completato tale formazione, una persona impara:

  • acquisire nuove conoscenze ove possibile;
  • strutturare tutte le informazioni ricevute;
  • trovare la motivazione per imparare;
  • costruire correttamente il processo di autoeducazione;
  • diventare persistente, sicuro di sé, aperto a nuove conoscenze.

Un corso di coaching accademico è la scelta migliore per le persone che stanno appena iniziando a svilupparsi in questo campo.

Coaching aziendale, finanziario

Chi sono i coach finanziari? Queste sono persone che lavorano nell'impresa, conducendo corsi di formazione per il team. Aiuta a creare un ambiente di lavoro creativo. Grazie a tali corsi di formazione, la squadra si raduna, si motiva a lavorare insieme, impara a essere una squadra.

Dopo la sessione, le persone acquisiscono le seguenti competenze:

  • motivazione a lavorare a beneficio dell'impresa;
  • abilità di lavoro di gruppo;
  • la capacità di risolvere i conflitti e trovare un linguaggio comune con i colleghi;
  • ricerca di una crescita professionale e di carriera.

Coaching personale

Un personal coach è una persona che conduce la formazione personale. Aiuta una persona a determinare i suoi obiettivi nella vita, trovare il suo posto e raggiungere il successo nella sua carriera.

Risultati del coaching personale:

  • sbarazzarsi di complessi e insicurezze;
  • l'emergere della motivazione per lo sviluppo personale;
  • lasciare la zona di comfort;
  • l'emergere del successo nel campo della carriera e della vita personale;
  • capacità di comunicazione di pompaggio, la capacità di risolvere i conflitti.

Il coaching personale è indicato per persone insicure e introverse con disturbo da deficit di attenzione.

Fasi di coaching

Le sessioni di coaching di solito si svolgono in più fasi. Soffermiamoci su ciascuno di essi in dettaglio.

Definizione degli obiettivi e consapevolezza della sua realtà

Il primo passo verso il successo è stabilire un obiettivo. Di norma, i coach consigliano ai propri clienti di utilizzare il sistema SMART. Con il suo aiuto, puoi formulare un obiettivo chiaro, suddividerlo in fasi e impostare criteri per valutare il risultato.

In questa fase l'allenatore:

  • aiuta il cliente a formulare correttamente l'obiettivo e a scomponerlo in più fasi;
  • motiva al raggiungimento dei risultati;
  • mostra che l'obiettivo è reale e può essere raggiunto attraverso il duro lavoro.

Stabilire un obiettivo è uno dei passi più importanti per raggiungerlo.

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Analisi degli ingredienti necessari per il successo

Il successo è una parte non mitica della vita dei fortunati. Tutti possono raggiungerlo, l'importante è impostare correttamente l'obiettivo. In questa fase, l'allenatore aiuta a determinare ciò che è necessario per raggiungere il risultato.

Il coaching implica seguire diversi principi per ottenere un risultato:

  • prendere e fare;
  • Dì sempre di sì";
  • mettiti alla prova;
  • obiettivi stabiliti;
  • stare saldamente in piedi;
  • sii coscienzioso;
  • riempi la tua vita di colori brillanti.

I criteri per il raggiungimento del risultato devono essere formulati dal cliente stesso. Il compito dell'allenatore è indirizzarlo nella giusta direzione e motivarlo a raggiungere il suo obiettivo.

Analisi delle opportunità disponibili

Il passo successivo è analizzare la situazione attuale. Insieme al coach, la persona deve identificare i propri punti di forza e imparare a concentrarsi su di essi.

Secondo la psicologia positiva, i punti di forza possono essere:

  • creatività;
  • curiosità;
  • pensiero critico;
  • amore per acquisire nuove conoscenze;
  • saggezza;
  • coraggio;
  • perseveranza;
  • onestà;
  • energia;
  • flessibilità;
  • socievolezza;
  • capacità di lavorare in team;
  • capacità di leadership;
  • la capacità di perdonare;
  • coscienziosità e così via.

Se il cliente ha già le competenze necessarie, non vale la pena dedicare tempo a lavorarci sopra.

Determinare i modi per raggiungere gli obiettivi, scegliere una strategia

In questa fase, l'obiettivo è suddiviso in diverse sottoattività. Il coach e il cliente devono determinare come si può ottenere il risultato desiderato. Insieme formano una strategia e un piano personale.

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In questa fase, puoi utilizzare una delle strategie:

  • Strategia di karatè. Un obiettivo dovrebbe chiuderne molti altri contemporaneamente, aprire nuove strade per il cliente.
  • Strategia silenziosa. Non parlare dei tuoi piani. Il cliente dovrebbe condividere solo i risultati già disponibili.
  • Strategia di consapevolezza. Devi vivere qui e ora, quindi è importante guardare solo al prossimo futuro.

Il compito dell'allenatore è quello di spingere il cliente, non di predicare.

Monitoraggio del raggiungimento dell'obiettivo e analisi del risultato

Il compito principale dell'allenatore è osservare. Questa fase della sessione richiede più tempo. Il compito di un buon coach è controllare le prestazioni del cliente. Per fare ciò, deve condividere periodicamente i suoi successi.

Allo stesso tempo, l'allenatore non dovrebbe condannare una persona se si perde nel suo programma personale. Puoi lodare, dare motivazione, spingere per ottenere risultati. Tutto questo deve essere fatto in modo discreto. Il cliente non dovrebbe sentirsi come uno scolaretto che viene castigato da un insegnante.

Prospettive di coaching

Il coaching è una professione promettente. La sua popolarità sta rapidamente guadagnando slancio.

Il coaching ha molti vantaggi:

  • Rilevanza. La domanda per la professione è in crescita. Nei prossimi dieci anni, gli uomini d'affari avranno bisogno di allenatori, quindi uno specialista non rimarrà senza lavoro.
  • Orario libero e capacità di lavorare per te stesso. L'allenatore non dipende dal capo: è una persona libera che costruisce la propria attività.
  • Crescita continua delle qualità personali. Aiutando i clienti a svilupparsi, il mentore sviluppa se stesso. Non c'è stagnazione o routine in questo lavoro.
  • Godimento del successo del cliente. Vedendo come un'altra persona cresce davanti ai tuoi occhi, proverai soddisfazione morale.

I mentori possono contare su stipendi alti. In Europa, un'ora di consulenza può essere stimata in diverse migliaia di dollari. In Russia - 5-6 mila rubli. Il lavoro con un business coach è stimato a 15 mila rubli all'ora.

Conclusione

Un coach è un formatore professionista che fornisce conoscenze utili, motiva per lo sviluppo professionale, aiuta nella crescita personale e di carriera. Può essere una persona socievole, aperta e benevola che sa come conquistare le altre persone.

Il coaching è una professione richiesta. I guadagni di uno specialista possono raggiungere fino a 15 mila rubli all'ora.

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