Apple è il leader riconosciuto nel mercato dei tablet PC. Ma la concorrenza in questo settore dell'industria informatica è molto dura, quindi l'azienda è costretta a lottare per gli utenti, offrendo regolarmente nuovi prodotti.
Una delle novità dell'azienda è la cover Smart Case per iPad di seconda e terza generazione. Come il suo predecessore, la Smart Cover, è fissata magneticamente ed è disponibile in una varietà di colori. La sua principale differenza rispetto alla versione precedente è che la nuova cover protegge non solo lo schermo, ma anche il retro del computer. È realizzato in poliuretano, può mettere il tablet in modalità di sospensione quando lo chiudi ed estrarlo quando lo apri. La nuova cover è già in vendita nei negozi a circa 50 dollari.
Molto più interessante è la cover, solo di recente brevettata da Apple. La sua caratteristica principale è lo schermo a film sottile flessibile integrato. Si presume che una tale copertina svolgerà il ruolo di una tastiera su schermo e di un dispositivo di input: sarà possibile scrivere su di essa con uno stilo, mentre la scritta verrà immediatamente visualizzata sullo schermo. Può essere utilizzato anche come telecomando per la riproduzione multimediale.
La possibilità di incorporare lo schermo in una copertura flessibile è arrivata dopo lo sviluppo di una nuova tecnologia per la produzione di schermi a film sottile: tale schermo può essere piegato senza il rischio di romperlo. La possibilità di collegare la cover al tablet rimane non del tutto chiara. Stiamo considerando un'opzione wireless e stiamo utilizzando un connettore in miniatura.
Nonostante l'ovvia originalità dell'idea, è ancora impossibile dire quanto successo avrà e se sarà richiesto dagli utenti. Uno dei principali concorrenti di Apple, Microsoft, ha rilasciato la propria versione di un tablet con una tastiera integrata nella cover. Tale soluzione sembra essere molto più conveniente, poiché una tastiera davvero tangibile è molto più pratica di una tastiera su schermo, che non ha feedback con le dita dell'utente. Pertanto, la questione se Apple rilascerà la copertura nell'ambito dello schema brevettato è ancora aperta.