L'uso diffuso di sorgenti luminose a diodi fa sorgere la domanda: questa tecnologia consentirà in futuro un effettivo risparmio energetico o l'alto costo dei prodotti non ne consentirà un ampio utilizzo?
Le lampade a LED hanno fatto un passo avanti nel campo della tecnologia dell'illuminazione, fornendo ai consumatori sorgenti luminose universali con un basso consumo energetico e una durata quasi illimitata. Il principio di funzionamento dei LED si basa sulla capacità di alcuni tipi di semiconduttori complessi di emettere fotoni quando una corrente elettrica passa attraverso la giunzione pn. Questo distingue fondamentalmente un LED da un filamento a incandescenza, che emette luce solo ad alte temperature e ha una risorsa limitata.
Non è possibile rispondere in modo univoco alla domanda relativa all'utilizzo massiccio dei LED per la risoluzione parziale della crisi energetica. Da un lato, quasi la metà dell'elettricità nei consumi domestici e amministrativi viene spesa per l'illuminazione, quindi una riduzione di dieci volte di questo volume può facilitare seriamente il lavoro sulle misure di risparmio energetico. D'altra parte, la produzione di LED è un processo tecnologico estremamente complesso e dispendioso in termini di risorse.
Vantaggi dei LED rispetto alle lampade convenzionali
Il design dei LED presuppone una lunga durata delle sorgenti luminose. L'assenza di un elemento che si riscaldi fino alla soglia di irraggiamento nello spettro visibile elimina la perdita di energia per la formazione del calore. Inoltre, i LED sono molto compatti, il che consente di posizionare diverse centinaia di emettitori su un pannello, fornendo così un'elevata potenza luminosa. I LED possono funzionare in qualsiasi condizione climatica, cosa che non si può dire delle lampade ad incandescenza e delle sorgenti luminose fluorescenti. In materia di illuminazione decorativa, i LED hanno anche un vantaggio tangibile: modificando il valore della tensione e della corrente fornite, è possibile regolare la potenza e il colore della radiazione, indispensabile per la pubblicità luminosa.
Svantaggi delle sorgenti luminose a LED
Oltre allo svantaggio principale, che è l'alto costo delle lampade a LED, in alcuni parametri sono inferiori alle sorgenti luminose tradizionali. Ad esempio, lo spettro di emissione dei LED è piuttosto ristretto. La luce è generata con un'elevata ampiezza di oscillazione, quindi la sorgente luminosa stessa è visibile da una lunga distanza, ma illumina solo un'area limitata. Inoltre, un'efficiente dissipazione del calore è fondamentale per le lampade a LED, poiché il conduttore stesso ad alta temperatura decade lentamente e perde la sua qualità.
La questione dell'uso su larga scala
I LED, in linea di principio, possono sostituire le sorgenti luminose tradizionali, garantendo notevoli risparmi nei consumi energetici. Il loro costo elevato non è un controargomento significativo. La vita utile molte volte maggiore rende il costo di tali lampade equivalente a una comune fonte di luce. L'unico ostacolo è la mancanza di produzione di massa e la scarsa popolarità tra la popolazione, ma questi problemi si risolvono nel tempo.
