Quasi tutti i multimetri digitali sono adatti per misurare la capacità dei condensatori. Alcuni di questi dispositivi consentono di misurare direttamente la capacità, mentre altri richiedono il ricorso a metodi di misurazione indiretti.
Istruzioni
Passo 1
Per misurare la capacità di un condensatore con un multimetro dotato della funzione appropriata, collegarlo al condensatore, quindi selezionare l'intervallo di capacità più accurato con l'interruttore. Se viene visualizzato un messaggio di sovraccarico sull'indicatore, impostare il dispositivo su un limite più grossolano. Continua questo interruttore finché non appare la lettura. Leggili.
Passo 2
Se si utilizza un ponte capacitivo, utilizzare un multimetro come dispositivo di bilanciamento del ponte. Collegalo ai terminali corrispondenti del ponte attraverso un rilevatore con un condensatore di filtro e sul multimetro stesso, seleziona la modalità microamperometro DC. Collegare il condensatore al ponte, bilanciare quest'ultimo alla lettura minima, quindi leggere la lettura sulla scala del ponte.
Passaggio 3
Se il multimetro non dispone di una funzione di misurazione della capacità, ma non è presente un collegamento a ponte, utilizzare il metodo seguente. Prendi un generatore di segnale standard. Impostalo su un'ampiezza di segnale nota pari a diversi volt. Collegare in serie un multimetro funzionante in modalità microamperometro o milliamperometro AC (a seconda delle condizioni di misura), il generatore e il condensatore in prova. Impostare la frequenza in modo che il multimetro mostri una corrente che non superi i 200 μA nel primo caso e 2 mA nel secondo (se la frequenza è troppo bassa, non mostrerà nulla). Quindi dividere il valore di picco della tensione, espresso in volt, per la radice quadrata di due per ottenere il valore efficace. Converti la corrente in ampere, quindi dividi la tensione per la corrente e ottieni la capacità del condensatore, espressa in ohm. Quindi, conoscendo la frequenza e la capacità, calcola la capacità usando la formula:
C = 1 / (2πfR), dove C è la capacità in farad, è la costante matematica "pi", f è la frequenza in hertz, R è la capacità in ohm.
Passaggio 4
Converti la capacità così calcolata in unità più convenienti: picofarad, nanofarad o microfarad.